La durata normale del Corso di Laurea è di tre anni e comporta l’acquisizione di 180 crediti formativi universitari (CFU). Il Corso di Laurea in Scienze è costruito nel rispetto delle linee-guida concordate e approvate a livello nazionale dal CBUI (Collegio dei Biologi delle Università Italiane) e pertanto si inserisce fra i percorsi di studi di “qualità certificata” sia ai fini di inserimento diretto nel mondo del lavoro, sia ai fini del proseguimento degli studi, in quanto garantisce i requisiti minimi di accesso a tutte le Lauree Magistrali della Classe LM-6 (Biologia) attivate sul territorio nazionale.
Le attività formative che fanno capo ai Corsi di Studio attivati dall’Università danno luogo all’acquisizione da parte degli studenti che ne usufruiscono di crediti formativi universitari (CFU), ai sensi della normativa vigente. I CFU rappresentano una misura del lavoro di apprendimento richiesto allo studente e corrispondono ciascuno ad un carico standard di 25 ore di attività didattiche che possono essere distribuite nelle forme seguenti:
- 8 ore di lezioni frontali con annesse 17 ore di studio individuale;
- 12 ore di esercitazioni pratiche e/o di laboratorio con 13 ore di rielaborazione personale;
- 16 ore di attività formative relative al tirocinio e allo stage con 9 ore di rielaborazione personale;
- 25 ore di attività formative relative alla preparazione della prova finale.
I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente previo il superamento di un esame e la valutazione del profitto è espressa secondo le modalità stabilite nel Regolamento Didattico di Ateneo.
Ai sensi dell'art. 5, comma 7 del DM 270/2004, dell’art. 4, comma 3 del DM del 16 marzo 2007 e dell’art.14, comma 1 del DM 240/2010 sono riconoscibili le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente in materia, nonché le altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbiano concorso Università statali o legalmente riconosciute, secondo modalità definite in apposite convenzioni. Il riconoscimento di CFU consiste nell’attribuzione di CFU in sostituzione parziale o totale di insegnamenti o attività formative previsti nell’Ordinamento Didattico del Corso di Laurea. Spetta al Consiglio di Corso di Studio individuare quali insegnamenti o attività formative possono essere sostituiti, sulla base di un’attenta valutazione dell’attinenza ed adeguatezza di tali attività con l’offerta formativa del Corso di Laurea. Il numero massimo di crediti formativi universitari riconoscibili non può essere superiore a 12.
Vengono riconosciuti CFU per le attività formative a scelta dello studente previste nell’Ordinamento didattico del Corso di Studio, ai sensi dell’art. 10, comma 5a del DM 270/2004 e dell’art. 3, comma 5 del DM 16 marzo 2007. Per crediti a scelta debbono intendersi i CFU che lo studente può acquisire mediante scelta libera ed autonoma tra le seguenti attività formative:
a) esami e prove di accertamento sostenute per i corsi aggiuntivi messi a disposizione ogni anno dal Dipartimento, presso altri corsi di laurea e/o di studi dell’Università degli Studi del Molise e/o di altri Atenei italiani e/o esteri per i quali non siano stati già acquisiti CFU e che non siano già previsti dal Piano degli Studi;
b) attività, collaborazioni e partecipazioni dirette a studi e ricerche. Laddove sia identificabile e certificabile la durata oraria dell'attività svolta acciocché sia possibile valutare l'effettivo monte ore impiegato con la regola che 1 CFU deve corrispondere a non meno di 25 ore lavorative;
c) partecipazione a congressi, convegni, seminari (previa richiesta inoltrata al Consiglio di Corso di Studio);
d) partecipazione a stage formativi, scuole estive e simili.
Le scelte verranno comunque comunicate al Presidente del Consiglio di Corso di Studio all’inizio delle attività didattiche (entro il 30 novembre). Questi CFU sono riconosciuti secondo le modalità di cui al comma 5, art. 10 del Regolamento sull’autonomia didattica degli Atenei (RADA). Per i punti b, c, d, il riconoscimento di tali CFU viene effettuato dal CCS previa richiesta da parte dello studente. Lo studente, in questo caso, è tenuto a fornire la documentazione che il Consiglio riterrà indispensabile ai fini del riconoscimento.
Le norme relative agli esami di profitto, comprese la regolamentazione della composizione delle commissioni di esame per la verifica del profitto degli studenti e dello svolgimento degli esami stessi, sono quelle contenute nell'art. 29 del RDA.
Nel caso di corsi plurimi i relativi esami vanno tenuti con le medesime modalità. Nel caso di insegnamenti costituiti da più moduli didattici, l’esame finale è unico e contestuale e la Commissione viene formata includendovi i docenti responsabili dei singoli moduli, fra i quali il Direttore designa il Presidente di Commissione. Il Presidente del CCS concorda con il Direttore del Dipartimento all’inizio di ogni semestre le date degli esami e delle altre prove di verifica, curando che:
- esse siano rese tempestivamente pubbliche nelle forme previste;
- non vi siano sovrapposizioni di date tra esami, relativi ad insegnamenti inseriti nel medesimo anno di corso;
- eventuali modifiche del calendario siano rese pubbliche tempestivamente e, in ogni caso, non prevedano anticipazioni.
il corso di laurea si articola in attività didattiche di diversa natura che comprendono: corsi di lezione (anche attraverso risorse tecnologiche multimediali), esercitazioni (teoriche e di laboratorio), seminari, corsi monografici, attività guidate, visite tecniche, prove parziali di accertamento, correzione di elaborati. L’attività didattica–formativa è organizzata in corsi monodisciplinari. Ogni corso monodisciplinare è costituito da almeno 7 crediti. L’attività didattica è organizzata con riferimento alle aree disciplinari aventi lo scopo di raggiungere definiti obiettivi didattici-formativi.
Il Corso di Studio ad indirizzo Biosanitario è articolato in una parte destinata alla formazione di base (59 crediti) e in una parte caratterizzante (72 crediti). A queste si devono aggiungere le attività formative relative a discipline affini o integrative (18), le attività scelte dallo studente (12 crediti), tirocinio (5 crediti), la lingua straniera (3 crediti), abilità informatiche (3) e la prova finale (8 crediti).
Il Corso di Studio ad indirizzo Biodiversità è articolato in una parte destinata alla formazione di base (59 crediti) e in una parte caratterizzante (63 crediti). A queste si devono aggiungere le attività formative relative a discipline affini o integrative (22), le attività scelte dallo studente (16 crediti), tirocinio (6 crediti), la lingua straniera (3 crediti), abilità informatiche (3) e la prova finale (8 crediti).
Nel Corso di Studio verrà dato ampio spazio ad attività pratiche (esercitazioni, laboratorio, tirocinio), che saranno svolte presso le strutture dell’Ateneo sia ad Isernia che a Campobasso, nonché presso Strutture convenzionate con l’Ateneo, come ad esempio i Presidi di Igiene e Profilassi delle ASL regionali, i laboratori chimico-clinici e microbiologici, i laboratori merceologici, le Oasi naturalistiche, le Aree Protette, i Parchi regionali e nazionali, i Giardini Botanici.