l Corso dell’Università del Molise è uno dei molti organizzati negli stessi giorni dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria in altrettanti atenei del Paese e dall’Università di Varsavia, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dell’Ambasciata d’Israele, dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, dell’Ambasciata della Polonia ed in collaborazione con gli Uffici Scolastici delle regioni rappresentate dagli atenei.

 

Gli atenei della rete: Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” - Università degli Studi di Milano - Università di Trento - Università degli Studi di Udine - “Alma Mater Studiorum” Università di Bologna-Forlì - Università degli Studi di Macerata - Università Europea di Roma - Università degli Studi di Teramo - Università degli Studi del Molise - Seconda Università degli Studi di Napoli - Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Università della Calabria, Università degli Studi di Catania, Università di Varsavia (Uniwersytet Warszawski)

 

 

In Italia la commemorazione della Shoah rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo valore è diffuso e protetto da una legge nazionale: è la legge che fra l’altro individua nel 27 gennaio il “Giorno della Memoria”.

 

Il senso profondo della legge va comunque oltre l’obbligo a ricordare il passato, spesso riassunto nella formula “Perché non accada mai più!” consegnata in eredità da Primo Levi. Ricordare la Shoah e diffonderne la conoscenza significa, in termini più ampi, ma non per questo generici, educare alla moderna cittadinanza europea attraverso la promozione di valori e sentimenti alla base della pacifica convivenza fra popoli, religioni ed etnie differenti, come la responsabilità individuale, la libertà democratica e la lotta al razzismo.

 

Unimol ha deciso di stabilire quale data del corso quella del 15 e 16 ottobre, ricorrenza della razzia del Ghetto di Roma il 16 ottobre 1943, “buone pratiche” nella lotta contro ogni forma di razzismo e antisemitismo, in vista della costruzione nelle generazioni più giovani di un sentimento di cittadinanza europea condivisa e dello sviluppo della cultura del pluralismo e della tutela dei diritti umani e civili.

 

Per agevolare anche la partecipazione degli insegnanti le lezioni sono ripartite in due blocchi:

 

Il primo blocco si tiene la mattina mercoledì 15 ottobre 2014 dalle 11.00 alle 13.00 nell’Aula N intitolata a “John Dewey” nel secondo edificio polifunzionale di via De Sanctis a Campobasso e sarà dedicato ai ragazzi delle scuole superiori della regione, basato sulla fondamentale presenza di un testimone diretto dei campi di concentramento tedeschi, il dott. Michele Montagano internato militare nei campi nazisti e nello Straflager KZ di Unterlüss.

 

Il secondo blocco il pomeriggio di giovedì 16 ottobre 2014 dalle 15.30 alle 18.30 nell’Aula P intitolata a “Euclide” sempre nel secondo edificio polifunzionale di via De Sanctis a Campobasso, con lezioni principalmente rivolte a insegnanti di scuole secondarie di primo e di secondo grado ma aperte a tutti.