Università degli Studi del Molise
Versione accessibile VERSIONE ACCESSIBILE Aiuto navigazione AIUTO NAVIGAZIONE English version ENGLISH VERSION
UNIMOL UNISCE
banner
Rubrica WEBMAIL DEL PERSONALE WEBMAIL STUDENTI
5 luglio - Aula Magna Isernia - Convegno e giornata presentazione Master

La criminologia, come branca della conoscenza, è legata all’azione dell’uomo come risultante di influssi interni e di condizionamenti esterni che lo portano a compiere atti contro se stesso e contro la comunità alla quale appartiene. Tali influssi e condizionamenti sono intimamente interconnessi ed interagiscono seguendo regole di auto-organizzazione finalizzate all’ottimizzazione dell’Ego ed al raggiungimento di un equilibrio dinamico, in continuo mutamento. Il connubio tra le teorie e le tecniche criminologiche con le metodologie dell’ analisi quantitativa (matematica e statistica) costituisce un nuovo modo di concepire lo studio della criminalità e della criminogenesi ovvero lo studio della criminalità dal punto di vista socio-economico e demografico.
 
Queste le tematiche affrontate nel convegno di venerdì 5 luglio 2013, alle ore 9.30, nell’Aula Magna “Andrea d’Isernia” della sede universitaria pentra di via Mazzini con anche lo scopo di descrivere, da una parte, le metodologie qualitative, legali - psico-sociologiche – mediche e, dall’altra, le potenzialità delle metodologie quantitative, quali la statistica ed i modelli matematici, nello studio dei fenomeni criminali contro la persona e contro la comunità..
 
La giornata seminariale sarà anche l’occasione per presentare le finalità e gli obiettivi formativi del Master universitario di II livello “Teorie e tecniche criminologiche ed analisi quantitative applicate all’investigazione scientifica del crimine”, è rivolto a tutti coloro che sono interessati a conseguire una specifica professionalità nel campo delle Scienze forensi criminalistiche ed investigative, con particolare riferimento alle applicazioni delle tecniche quantitative e dell’analisi dei dati.
 
In particolare verrà illustrato l’aspetto caratterizzante e innovativo del percorso didattico. L’aspetto caratterizzante riguarderà l’introduzione, nelle analisi investigative, dei metodi quantitativi (modelli matematici ed analisi statistiche, univariate e multivariate, dei dati), dei modelli probabilistici applicati nelle indagini su specifici eventi criminosi e nelle relazioni esistenti nella fenomenologia del crimine. Tale analisi statistico-probabilistica permetterà di quantificare la possibilità di accadimento di un evento criminoso sulla base di scenari ipotetici e di verificarli, poi, in via sperimentale. L’aspetto innovativo è l’uso di modelli matematico-statistici, che operano su dati Geo-Referenziati attraverso tecniche GIS, sia per la ricostruzione virtuale e l’analisi della scena del crimine sia per spazializzare le informazioni sul crimine al fine di studiarne la distribuzione territoriale (mappatura tematica ed Hot Spots).
 
All’incontro, che si aprirà con gli indirizzi augurali del Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cannata, parteciperanno le più Alte Cariche governative, istituzionali, militari, della Polizia di Stato e della Magistratura.
 
SCEGLI IL TUO PROFILO
risorse correlate