Facoltà di Economia - Corsi di laurea triennale
Presentazione

Il Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale - A.A. 2014-15
(ex D. M. 270/04)
 
 
Denominazione, indirizzo e sito web
Corso di Laurea triennale in Scienze del Servizio Sociale
Via De Sanctis - 86100 Campobasso
 www.unimol.it/pls/unimolise/v3_s2ew_consultazione.mostra_pagina
 
Classe: L-39
Titolo rilasciato: Laurea Triennale
Parere delle parti sociali: 10/12/2007
 
Previsione dell’utenza sostenibile: 150 studenti
 
Organizzazione
Presidente del Corso di Laurea: prof. Davide Barba - barba@unimol.it
Consiglio del CdL: prof. Davide Barba, Alberto Carli, Elena Amalia Ferioli, Ivo Stefano Germano, Stefania Giova, Daniela Grignoli, Paolo Pizzuti, Alberto Tarozzi, Cecilia Tomassini.
 
Referente del Corso di Laurea: prof. Davide Barba - barba@unimol.it
 
Delegato alla disabilità: prof. Daniela Grignoli - grignoli@unimol.it
 
Articolazione in curricula
Il Corso di Laurea Triennale in Scienze del Servizio Sociale é strutturato in un curriculum unico.
 
Ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale è richiesto il possesso delle conoscenze e delle competenze certificate dal titolo di studio - Diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo - necessario per l’accesso al Corso di Laurea stesso. Inoltre è richiesta una particolare conoscenza degli aspetti generali della storia contemporanea, con riferimento al caso italiano inserito nel contesto europeo; una conoscenza delle nozioni di base di diritto; un’adeguata capacità di comprensione dei testi e capacità di espressione corretta.
A tal fine, il Dipartimento di Economia, Gestione, Società e Istituzioni offre corsi introduttivi tesi a fornire e, contestualmente, a verificare il possesso di tali conoscenze.
L’organizzazione di tali corsi e la modalità di verifica delle conoscenze richieste saranno determinate dal Regolamento didattico del Corso di Laurea.
   
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale è orientato alla preparazione della professione di assistente sociale e a fornire ai laureati:
- buona cultura interdisciplinare di base in ambito sociologico, politico, etico-filosofico, giuridico-economico, medico, psicologico e storico idonea a comprendere le caratteristiche delle società moderne e a collaborare alla costruzione di progetti di intervento individuale e sociale;
- adeguata conoscenza e padronanza delle discipline di base relative ai principi, fondamenti, metodi ed tecniche proprie del servizio sociale;
- conoscenze disciplinari e metodologiche utili all’organizzazione, programmazione e realizzazione di interventi integrati tra vari ambiti operativi;
- competenze nel campo della rilevazione e del trattamento di situazioni di disagio sociale dei singoli, famiglie, gruppi e comunità, con l’ausilio anche di conoscenze giuslavoristiche e previdenziali che potranno adeguare ulteriormente le competenze acquisite alle situazioni che si presenteranno nelle attività lavorative;
- competenze per la comunicazione e la gestione dell’informazione; in particolare, per quanto attiene ai diritti di cittadinanza ed all’accompagnamento di soggetti in difficoltà;
- competenze e capacità di interagire con altre culture, comprese quelle delle popolazioni immigrate, nella prospettiva di relazioni sociali multiculturali e multietniche;
- adeguata padronanza del metodo della ricerca sociale, della statistica e della demografia sociale, come strumenti imprescindibili in dotazione agli operatori del sociale;
- capacità di operare con i gruppi e in gruppi di lavoro;
- adeguata conoscenza di, almeno, una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano;
- strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione, counseling, focus di apprendimento, particolarmente, attinente l’ambito specifico di competenza professionale;
- elementi di esperienza di attività esterne, attraverso tirocini presso enti pubblici e privati, in cui sia presente il Servizio Sociale Professionale.
 
Il Corso di Laurea è articolato in due momenti formativi: il primo comprende i crediti delle attività formative collegate allo studio delle discipline di base, caratterizzanti e affini, indispensabili per la formazione culturale ed accademica; il secondo è riferito alla formazione specifica professionalizzante, necessaria per esercitare la professione di assistente sociale. Il secondo blocco è direttamente collegato alle attività di tirocinio presso Agenzie ed Enti, in cui sia presente il Servizio Sociale Professionale.
L’apprendimento viene costantemente valutato mediante prove orali e scritte ed attraverso colloqui tra docenti e studenti. Le attitudini professionali sono sviluppate e attentamente valutate in attività specifiche di tirocinio con la guida di uno o più docenti esperti.
 
1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and under standing):
 
Gli studenti dovranno acquisire adeguate conoscenze disciplinari in campo economico, statistico e giuridico, utili alla realizzazione di interventi integrati tra i vari ambiti operativi del servizio sociale; una visione multidisciplinare dei fenomeni e dei processi socio-culturali che caratterizzano la realtà fattuale nelle sue diverse dimensioni e manifestazioni; conoscenze di ordine teorico e metodologico, necessarie all’identificazione ed al trattamento primario del disagio sociale;
conoscenze per attivare e condurre l’operatività assistenziale nell’ambito dei servizi sociali, individualmente o in équipe con altre figure professionali dei servizi sociali;
conoscenze per operare nell’ambito dell’informazione efficace e per la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza.
Modalità di acquisizione e strumenti didattici: tali conoscenze saranno acquisite principalmente attraverso le lezioni frontali delle discipline di base, le quali forniranno i quadri di insieme, necessari allo sviluppo delle sensibilità culturali e dei fondamenti tecnico/teorici e di quelle caratterizzanti e affini che completano il programma formativo.
Saranno previste, inoltre, esercitazioni, lavori di gruppo e seminari di approfondimento per rafforzare e approfondire ulteriormente le tematiche oggetto del lavoro scaturito dalla didattica frontale.
L’apprendimento atteso sarà valutato con strumenti di rilevazione nel corso dei semestri didattici e con gli esami finali.
 
2) Capacità di applicare conoscenze e comprensione (applying knowledge and understanding):
 
Risultati attesi: i laureati saranno in grado di utilizzare le proprie conoscenze in attività rivolte all’osservazione, all’analisi ed all’interpretazione dei fenomeni di disagio sociale, con capacità di preparazione e comprensione dei dati e delle risorse messe a loro disposizione. Saranno, altresì, in grado di elaborare e utilizzare selettivamente le informazioni sociali e di predisporre un piano di valutazione, decisione e intervento nei settori richiesti.
Modalità di acquisizione: le tecniche di intervento sociale verranno acquisite durante i corsi specifici.
Per verificare il livello di acquisizione raggiunta dagli studenti, durante e successivamente all’apprendimento, saranno attivate forme di coinvolgimento degli stessi mediante relazioni di tirocinio, prove intermedie ed esami finali. La prova finale, consistente in un elaborato scritto, verificherà ulteriormente le capacità degli studenti di applicare concretamente le tecniche e le nozioni acquisite durante il corso di studi, approfondendo le conoscenze e le competenze in un ambito di studio concordato col docente relatore.
 
3) Autonomia di giudizio (making judgements):
 
Gli studenti dovranno essere messi in grado di valutare le varie possibilità di intervento sociale attraverso l’attivazione di conoscenze di profilo etico, rivolte al pubblico interesse che, adeguatamente rafforzate dalle pratiche esperienziali attivate durante il corso di studi (lavori di gruppo, attività di tirocinio, focus group), completano l’assessment sulla capacità di giudizio raggiunta.
 
Questa forma di attività/attitudine si sviluppa, in particolare, attraverso il tirocinio curricolare, il quale costituisce una tappa fondamentale per la denominazione e stabilizzazione dell’autonomia di giudizio.
 
  4) Abilità comunicative (communication skills):
 
I laureati dovranno essere in grado di raccogliere, interpretare ed elaborare i dati ed inserire i dati raggiunti in una relazione scritta che sia in grado di far conoscere il percorso metodologico prescelto e le ipotesi di partenza più o meno verificate. Allo stesso tempo, gli stessi dovranno essere capaci di mettere in rete le loro acquisizioni, attraverso forme efficaci di comunicazione tra soggetti diversi del sistema integrato dei servizi sociali.
 
5) Capacità di apprendimento (learning skills):
 
I risultati attesi consistono nel fornire ai laureati in Scienze del Servizio Sociale le capacità necessarie per proseguire autonomamente nello studio, aggiornamento ed approfondimento delle competenze necessarie allo svolgimento del ruolo e della professione di Assistente Sociale.
Tale stato di acquisizioni atteso sarà valutato attraverso la relazione di tirocinio e la prova finale, consistente in un elaborato scritto, a conclusione del percorso formativo. La tesi di laurea consentirà, agli studenti, di verificare le proprie capacità di apprendimento, affrontando l’esame di un argomento in una delle discipline previste dal piano di studio.
 
Profili e sbocchi professionali
Dal punto di vista degli sbocchi professionali, al laureato in Scienze del Servizio Sociale si presentano numerose alternative, tra cui spiccano le seguenti:
a) iscrizione all’Albo degli Assistenti Sociali e conseguente possibilità di svolgere la professione di assistente sociale secondo più modalità ed in diversi contesti lavorativi;
b) possibilità di lavorare alle dipendenze, in una posizione di autonomia e responsabilità di livello intermedio, nelle strutture di pubblico servizio dell’area sociale - ad esempio, Provincia, Comune, Prefettura, ASL, organizzazioni pubbliche nazionali, sopranazionali ed internazionali; organizzazioni non governative, del terzo settore e imprese. Queste attività saranno svolte in aree diverse come di aiuto nei processi di inclusione sociale, preventivo-promozionali, organizzative, didattico-formative e di ricerca;
c) in associazione con altri e autonomamente nell’ambito del terzo settore e dei servizi alle persone (cooperative di servizio sociale, associazioni non profit, ecc.).
d) la progettata trasformazione mira ad accentuare la formazione del laureato, intesa all’acquisizione di elementi di esperienza fornite attraverso gli insegnamenti cosiddetti “professionalizzanti” ed esterni attraverso tirocini presso enti ed amministrazioni pubbliche locali, nazionali ed internazionali, organizzazioni non governative e del terzo settore ed imprese sociali in cui è presente il Servizio Sociale Professionale. L’interazione con le culture, nella prospettiva di relazioni sociali multiculturali e multietniche, come la necessità di attivare azioni preventive del disagio sociale, hanno suggerito l’implementazione della formazione psicologica e giuridica oltre al rafforzamento di una adeguata conoscenza interdisciplinare di base in grado di sostenere il cangiante panorama dei rapporti sociali e del ruolo dell’assistente sociale.
 
Insegnamenti di lingua inglese e altre lingue
Ai fini del conseguimento della laurea triennale in Scienze del Servizio Sociale lo studente deve conseguire una preparazione linguistica obbligatoria per la lingua inglese pari al livello B1, che comporta l’assegnazione di 3 CFU.
Lo studio di una lingua comunitaria inizia con un test di ingresso (placemente test) volto all’accertamento delle competenze linguistiche in entrata dello studente. Il test consente di attribuire un livello di partenza in base al quale lo studente potrà essere collocato in un gruppo classe di pari competenze e livello.
Per la lingua inglese è previsto un test di ingresso (placement test) volto all’accertamento delle competenze linguistiche in entrata che sarà somministrato il giorno della matricola a Campobasso.
 
Per le lingue: francese, spagnolo, tedesco, arabo, cinese e italiano L2 si seguono le indicazioni che verranno date presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA).
Ulteriori dettagli saranno indicati sul sito del CLA:
/pls/unimolise/v3_s2ew_consultazione.mostra_paginat0?target=1&limite_id_sezione=0&limite_id_sito=0&id_pagina=50255
 
I programmi di tutti i corsi di lingua sono consultabili sul sito del CLA.
Gli esami di lingue si prenotato on-line sempre sul sito del CLA.
 
Il Centro Linguistico di Ateneo ha sede in Campobasso
Via F. De Sanctis - II Edificio Polifunzionale
E-mail: centrolinguistico@unimol.it
Tel. 0874-404377-79 oppure 0874-4041
 
Modalità di esame
Le sessioni di esame per tutti i corsi di lingua si svolgeranno tre volte l’anno per un totale di 6 appelli. Gli esami verranno registrati sia sul libretto universitario (in base ai CFU previsti dallo specifico corso di studi dello studente) sia sul libretto linguistico (in base al livello del QCER).
 
Riconoscimento crediti
Qualora lo studente avesse sostenuto e superato esami di lingua in precedenti percorsi universitari, oppure fosse in possesso di una certificazione linguistica rilasciata da un ente certificatore riconosciuto, può chiederne la convalida presentando apposita domanda presso la Segreteria studenti.
 
Informatica
L’insegnamento rientra nel Progetto di “centralizzazione di tutte le attività didattiche per l’informatica e la relativa certificazione” promosso dall’Università degli Studi del Molise e gestito dal CADRI (Centro di Ateneo per la Didattica e la Ricerca in Informatica).
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina web del CADRI disponibile al seguente link:
/pls./unimolise/v3_s2ew_consultazione.mostra_paginat0?target=1&limite_id_sezione=0&limite_id_sito=0&id_pagina=50256.
 
Altre attività formative o professionali che consentono l’acquisizione di crediti
E’ prevista la possibilità di acquisire crediti formativi agli studenti che svolgano o abbiano svolto attività professionali certificate nell’ambito dei servizi sociali presso strutture pubbliche e/o private e di stage (non obbligatorio) presso aziende e istituzioni pubbliche, sulla base di convenzioni con l’Università degli Studi del Molise. Non sono previste ulteriori forme di riconoscimento di crediti formativi.
 
Tirocini curriculari
Sono previsti due cicli di tirocini curriculari per complessivi 18 CFU. Il primo ciclo è inserito al secondo anno del piano di studio ed il secondo al terzo. Le attività di tirocinio obbligatorio saranno svolte dagli studenti presso enti ed istituzioni pubbliche e private che si occupano di organizzazione ed erogazione di servizi sociali alle persone tramite apposite convenzioni, stipulate tra l’Ateneo e detti enti. Il percorso formativo degli studenti è monitorato da un tutor aziendale ed un tutor d’Ateneo: esso prevede un esame finale di verifica con una commissione nominata ad hoc, in cui lo studente dovrà illustrare il lavoro svolto e le abilità acquisite, ripercorrendo dettagliatamente le fasi salienti dell’esperienza di tirocinio effettuata; tale discussione potrà prevedere la stesura di un elaborato scritto oggetto dell’esame finale.
 
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità; il passaggio all’anno successivo al primo non è sottoposto a vincoli.
Insegnamenti a frequenza obbligatoria:
- Principi e fondamenti del servizio sociale (1° anno)
- Metodi del servizio sociale e lavoro di gruppo I (2° anno)
- Organizzazione dei servizi sociali (2 anno)
- Metodi del servizio sociale e lavoro di gruppo II (3° anno)
 
Crediti liberi
Per crediti liberi (attività a scelta dello studente) debbono intendersi i CFU che lo studente può acquisire, mediante scelta libera ed autonoma, tra le seguenti attività formative:
 
1) esami e prove di accertamento intermedio offerti da altri Corsi di Laurea e/o di studio dell’Università degli Studi del Molise, per i quali non siano stati già acquisiti CFU e che non siano già previsti nel Piano degli Studio. In tal caso debbono essere rispettate le eventuali propedeuticità stabilite dalle strutture didattiche di afferenza dell’insegnamento;
2) esami e prove di accertamento intermedio offerti da altri Corsi di Laurea e/o di studi di altri Atenei italiani e/o esteri, per i quali non siano stati già acquisiti CFU e che non siano già previsti dal Piano degli Studi;
3) partecipazione a stage formativi, scuole estive e simili, per i quali sia previsto un accertamento di merito con giudizio, adeguatamente documentato, da sottoporre a riconoscimento del Consiglio di Corso di Studio ed in ottemperanza ad eventuali appositi Regolamenti di Ateneo o di Facoltà.
4) Servizio Civile. Gli studenti che abbiano svolto il servizio civile possono presentare istanza alla Segreteria Studenti, adeguatamente documentata, per ottenere il riconoscimento a valere sulle attività a scelta libera fino ad un massimo di 9 CFU (delibera del Senato Accademico dell’11 febbraio 2010). Se durante tale periodo, hanno svolto attività formative, specificamente inerenti ai contenuti del corso di laurea, possono altresì richiedere un ulteriore riconoscimento a valere sulle attività a scelta libera o curricolari fino ad un massimo di ulteriori 9 CFU, a discrezione della struttura didattica competente (Consiglio di Corso di Studi).
 
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione orale di un elaborato, sintesi di un percorso formativo in una disciplina a scelta del candidato. La discussione è pubblica alla presenza di una commissione di docenti che dovranno collegialmente discutere e valutare l’esito della prova.
 
Iscrizione fuori corso
Gli studenti immatricolati nel 2014/2015 che, entro i tre anni previsti dal piano di studi del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale , non riuscissero a portare a termine tutti gli esami e l’esame finale di laurea, potranno iscriversi come “fuori corso”.
 
 
 


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