Il Consiglio di Amministrazione è l‘organo di programmazione, indirizzo e controllo della gestione finanziaria, amministrativa e patrimoniale dell‘Ateneo.
In particolare, il Consiglio di Amministrazione:
- ha funzioni di indirizzo strategico; - approva la programmazione finanziaria annuale e triennale e del personale, tenuto conto delle proposte, dei criteri formulati e dei pareri del Senato Accademico per gli aspetti di competenza; - garantisce sulla sostenibilità finanziaria delle attività; - delibera listituzione, lattivazione, la modifica o la soppressione di corsi, sedi, Dipartimenti, Centri e strutture di raccordo, previo parere obbligatorio del Senato Accademico; - approva il Regolamento di amministrazione e contabilità a maggioranza assoluta dei suoi componenti, sentito il Senato Accademico, e tutti gli altri regolamenti di propria competenza; - approva, su proposta del Rettore e previo parere del Senato Accademico, il bilancio di previsione annuale e triennale, nonché le loro variazioni, il conto consuntivo e il documento di programmazione triennale; - trasmette al Ministero dellEconomia e delle Finanze sia il bilancio di previsione annuale e triennale sia il conto consuntivo; - conferisce e revoca lincarico di Direttore generale e delibera sulla risoluzione del relativo rapporto di lavoro su proposta del Rettore, sentito il Senato Accademico; - esercita il potere disciplinare nei confronti dei professori e ricercatori universitari ai sensi della normativa vigente; - approva la proposta di chiamata di docenti e di ricercatori a tempo determinato deliberata dal Dipartimento; - determina le tasse e i contributi degli studenti previo parere obbligatorio del Senato Accademico e del Consiglio degli studenti; - vigila sulla conservazione del patrimonio immobiliare e mobiliare; - approva i contratti e le convenzioni ai sensi del Regolamento di amministrazione e contabilità, ove tale competenza non sia attribuita ad altri organi; - delibera la partecipazione a società ed enti, sentito il Senato Accademico, secondo le modalità e i criteri disciplinati dal Regolamento di amministrazione e contabilità; - determina la dotazione organica del personale e le modificazioni della stessa; limitatamente al personale docente e ricercatore la determinazione della dotazione organica e la distribuzione dello stesso è operata sulla base dei criteri stabiliti dal Senato Accademico; - delibera sulla ripartizione di risorse materiali e finanziarie in base ai criteri stabiliti dal Senato Accademico; - autorizza le spese secondo quanto stabilito dal Regolamento di amministrazione e contabilità; - nomina i membri del Nucleo di valutazione e designa i componenti del Collegio dei revisori dei conti che vengono nominati con decreto rettorale; - determina le indennità di carica annuale per il Rettore, i Prorettori, i Direttori dei Dipartimenti e dei Centri di ricerca. - stabilisce il compenso per i componenti il Collegio dei revisori dei conti e il Nucleo di valutazione; - può disporre, su proposta del Rettore, e nei limiti stabiliti dalla legislazione vigente, l‘erogazione di compensi, a carico del proprio bilancio, per l‘espletamento di incarichi affidati dallAteneo al proprio personale docente e tecnico-amministrativo, qualora detti incarichi non rientrino tra quelli che il citato personale è tenuto a svolgere istituzionalmente; - può prevedere, su proposta del Rettore, sentito il Senato Accademico, unindennità di carica o di funzione a chi, allinterno dellUniversità o nellinteresse della stessa, si renda disponibile ad assolvere funzioni diverse da quelle rientranti nellambito della propria ordinaria prestazione; - esercita ogni altra funzione di gestione amministrativa e finanziaria escluse quelle attribuite al Direttore generale ed ai dirigenti; - esercita tutte le altre attribuzioni che gli sono demandate dalla vigente normativa, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.